Travellers Camp 2016
Che dire di questa esperienza, alcuni la definiscono l’Università dei Viaggiatori. Si tratta di un ritrovo dove si possono ascoltare i viaggi e raccogliere delle informazioni per quando riguarda il viaggiare con le due ruote per il mondo. Purtroppo essendo arrivato sabato mattina non ho potuto ascoltare Rosario Sala con il suo Obiettivo Cape Town, ma partiamo con chi ho avuto l’onore di ascoltare
Marco Giurin un ragazzo che con il suo vespone è andato da Mira (VE) a Capo Nord. L’entusiasmo e il suo modo di raccontare rende un viaggio così lungo, 10.000km, 22 nazioni e molti molti giorni in sella alla vespa una cosa semplice, che mi ha fatto venire voglia di provarci anch’io con la mia motorella.

marco giurin caponord in vespa

marco giurin caponord in vespa
Per poi passare da Marta Brambilla una ragazza Svizzera che con la sua Yamaha Tenere 660 è arrivata fino in Giappone. Il suo racconto ti fa capire che la moto spesso è anche una terapia per l’anima e non solo un mezzo di locomozione.
Proseguendo per delle grandi persone che uniscono la passione per le moto al sociale, verso le persone o realtà più disagiate, Francesco Veneziani e Davide Virardi rappresentanti dell’Himalaya Express
Fino ad arrivare a due ragazzi che stanno dedicando la propria vita ad un viaggio Andrea Martino e Pietro Porro gli ideatori del progetto, Nessuno Ferma le Stelle, che con le loro LML Star, che sono delle onorevoli vespe indiane, vogliono attraversare un intero continente sulle orme di Giorgio Bettinelli un viaggiatore e scrittore, da apprezzare l’impegno e la passione che stanno dedicando a questo progetto. potete trovare altre info qui: http://nessunofermalestelle.org/

Traveller’s Camp 2016 il Palco
Meta imperdibile, Tòtò le Motò, con Antonio Femia e Alessandra Reale aka Totò e Peppina, sono i protagonisti di un giro del mondo durato un anno a bordo di una yamaha Tènèrè, credo che si sono divertiti anche chi hanno incontrato nei propri viaggi oltre a noi nel sentirli raccontare. Potete trovare altre info qui: http://www.totolemoto.it/
e come ultima tappa di questo grande evento è stata l’esperienza di Daniele Donin in moto, una bmw GS1200, non ci poteva essere finale migliore, non ho avuto la fortuna di seguire la sua avventura, ma il suo modo di raccontare e la sua visione del viaggio mi ha lasciato estremamente entusiasta.
Che dire, un esperienza consigliata, mentre parlando di me, il viaggio di andata con il sole battente e la temperatura a 24 gradi costanti è stato monotono, il ritorno, 3 ore di pioggia battente alternata a grandine ha dato quel gusto, quel brio di avventura ad un viaggio svolto per la maggiore, ahimé, in autostrada.
Concludo lasciandovi con alcune foto scattate, la risoluzione non è delle migliori, il cellulare aveva dei difetti all’ottica ma 1000 immagini non bastano a paragonare l’evento e sopratutto i racconti di questi Viaggiatori
- Travellers Camp 2016
- Travellers Camp 2016 il Bar
- Traveller’s Camp 2016 il Palco
- Travellers Camp 2016 zona Pranzo
- Travellers Camp 2016 immerso nel verde
- Travellers Camp 2016 immerso nel verde
- Travellers Camp 2016
- Travellers Camp 2016 zona pranzo
- Travellers Camp 2016 indicazioni
- Travellers Camp 2016 veduta 360
- Travellers Camp 2016 murales
- Travellers Camp 2016 ritrovo
- Travellers Camp 2016 indicazioni
- Travellers Camp 2016 tendone
- Travellers Camp 2016 moto
- Travellers Camp 2016 bivacco
- Travellers Camp 2016 ponticello
- Travellers Camp 2016 partenza
- Travellers Camp 2016
- marco giurin caponord in vespa
- marco giurin caponord in vespa
- Travellers Camp 2016 parcheggio moto
- Travellers Camp 2016 aggregamento
- Travellers Camp 2016 i motoviaggiatori
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